La distanza minima e massima di osservazione dello schermo sono determinate in modo approssimativo da due variabili del display: la superficie totale e l’interasse.
La distanza minima si calcola traducendo in metri la misura in mm del passo. Ad esempio, uno schermo a passo 14 mm sarà visibile alla distanza minima di 14 metri, un passo 12 mm a 12 metri, e così via.

La distanza massima di osservazione può essere determinata, invece, moltiplicando per 10 e traducendo in metri lineari, i metri quadri complessivi della superficie dello schermo. Quindi, per esempio, uno schermo di 18 metri quadri (6m x 3m) avrà una distanza massima di visualizzazione di 180 metri.

Di conseguenza, schermi con passo più largo hanno una distanza di visibilità ottimale (best view) più grande. Ad esempio, se lo schermo con passo 14 mm ha una best viewing distance che va da 12 a 250 metri, uno con passo 20 mm ha distanza ottimale 20-500 metri. Per un’analisi più dettagliata sulla dimensione dello schermo si rimanda al capitolo 3.